Asma & Sports
ASMA: attività motorie e Sports
Durante la precedente edizione, migliaia di giovani studenti ci hanno posto sempre la stessa domanda:
Dottore, un asmatico può fare sport?
Considerato il quesito di particolare importanza e l’opinione diffusa che i soggetti asmatici debbano evitare di praticare qualsiasi attività sportiva, abbiamo deciso di inserire nelle lezioni educative un approfondimento sull’argomento.
Le attività motorie e sportive contribuiscono a favorire la maturazione e la crescita degli adolescenti durante i loro diversi periodi evolutivi contribuendo a ridurre i rischi per la salute legati alla sedentarietà. Nonostante le nuove conoscenze in materia d’asma, molti pediatri e medici di base continuano a sconsigliare l’attività sportiva e le lezioni di educazione fisica a scuola contribuendo all’isolamento di tantissimi adolescenti asmatici. Come insegna AT&T nella scuole, questa malattia si può controllare riconoscendo in anticipo i sintomi e segnali. E’ possibile superare timori e riserve. Lo dimostrano numerosi atleti, di altissimo livello agonistico che hanno vinto medaglie in occasioni di olimpiadi e gare internazionali grazie all’utilizzo di piani di cura e terapie di fondo adeguate a mantenere una adeguata funzionalità respiratoria anche sotto sforzo fisico intenso. Le attività motorie e sportive sono momenti essenziali che contribuiscono allo sviluppo armonico e all’inclusione sociale degli adolescenti, facilitando esperienze individuali e collettive. I timori si possono superare grazie a possibilità farmacologiche ed accorgimenti che consentono il trattamento della malattia, sfatando credenze e luoghi comuni tra i più giovani che possono essere fonte di emarginazione e bullismo verso gli asmatici.
Oltre alle aziende sanitarie ed ospedaliere delle regioni italiane, a garanzia del successo dell’evento nazionale e per il suo alto valore educativo in tema medico-sportivo, abbiamo ricevuto il patrocinio e l’interesse a diffondere ASTHMA TRAINING & TEENS da parte dei seguenti Enti sportivi riconosciuti dal CONI: